Per la prima volta l’Ungheria avrà una presenza diplomatica permanente a Malta grazie al nuovo consolato aperto a La Valletta.
La decisione del Governo ungherese è stata maturata dopo la crescita considerevole e repentina della comunità ungherese nell’isola del Mediterraneo, soprattutto con il boom economico degli ultimi anni.
Lo scorso anno, inoltre, circa 27 mila turisti da Malta hanno visitato l’Ungheria, mentre tanti ungheresi hanno scelto Malta anche per un soggiorno di studio della lingua inglese.
All’inaugurazione del consolato erano presenti il ministro ungherese per gli Affari Esteri e il Commercio, Peter Szijjarto, e il suo collega maltese Carmelo Abela.
Il membro del Governo di Budapest ha dichiarato che il suo Paese sostiene la candidatura di Malta per l’elezione al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite con un seggio non permanente, raccogliendo la soddisfazione di Abela.
L’Ungheria sosterrà anche l’adesione di Malta all’Organizzazione Marittima Internazionale, mentre dall’altra parte Malta darà il suo supporto all’Ungheria per l’entrata nel Consiglio per i Diritti Umani e nell’Unesco.
L’Ungheria, come Malta, è entrata nell’UE nel 2004 e il ministro ungherese ha dichiarato il proprio benestare all’espansione dell’UE attraverso l’adesione di più paesi dell’Europa orientale.
Interrogato sul populismo e sul sentimento anti-immigrazione d una parte consistente del popolo ungherese, il Ministro Szijjarto ha sostenuto la necessità di operare una distinzione tra immigrazione regolare e irregolare: “Entrambi guardiamo alla migrazione con molta attenzione, e da parte nostra comprendiamo la situazione particolare di Malta come isola molto esposta agli sbarchi via mare, ma entrambi pensiamo che la soluzione migliore a lungo termine sia quella di aiutare le persone a vivere una vita sicura e protetta a nei loro paesi.“
Malta e Ungheria hanno infine firmato un accordo sulla cooperazione diplomatica per migliorare le relazioni bilaterali tra i due paesi.