Malta è seconda in Europa nella classifica dei tassi di crescita del PIL (+ 1,7%) riferiti al quarto trimestre del 2019. A fare di meglio è solo l’Irlanda, che ha segnato una crescita dell’1,8% rispetto al trimestre precedente.
Secondo i dati diffusi da Eurostat, l’arcipelago del Mediterraneo è seguito in classifica da Romania (+ 1,5%), Lituania e Ungheria (entrambe a + 1%). Il segno meno è stato invece registrato in Grecia e Finlandia (entrambi -0,7%), Italia (-0,3%) e Francia (-0,1%). In Germania, invece, il PIL è rimasto stabile.
Sempre Eurostat ha rilevato che nello stesso periodo di analisi il PIL è aumentato in media dello 0,1% nell’area dell’euro (EA19) e dello 0,2% nell’intera Unione (UE27) durante il quarto trimestre del 2019, rispetto al trimestre precedente. Nel terzo trimestre del 2019, il PIL era invece cresciuto dello 0,3% nell’area dell’euro e dello 0,4% nell’UE27.
Per l’intero anno, il prodotto interno lordo è cresciuto dell’1,2% nell’area dell’euro e dell’1,5% nell’UE27, dopo rispettivamente i +1,9% e +2,1% registrati nel 2018.
Malta supera quindi la media europea, ma non solo. Anche negli Stati Uniti, durante il quarto trimestre del 2019, il PIL è aumentato dello 0,5% rispetto al trimestre precedente (così come era accaduto nel terzo trimestre del 2019). Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, invece, negli USA il PIL è cresciuto del 2,3% (dopo un +2,1% nel trimestre precedente).