La “nuova normalità” dopo l’emergenza coronavirus include nuove procedure per una serie di strutture ristorative e turistiche al fine di garantire una rigida applicazione delle norme per il distanziamento sociale, del miglioramento delle pratiche igieniche e della minimizzazione dei rischi di contagio da Covid-19.
Le procedure sono state formulate tenendo conto dei consigli forniti dalle autorità sanitarie internazionali e maltesi, e attingendo alle migliori pratiche adottate da altri Paesi, che vengono costantemente monitorate e aggiornate.
L’applicazione delle procedure è di competenza dell’ente Malta Tourism Authority e delle autorità sanitarie.
L’apertura di diversi tipi di strutture e attrazioni turistiche non avverrà in una sola volta, ma in linea con la sequenza cronologica delineata nella Strategia Nazionale di Transizione.
Le procedure prevedono una serie di condizioni obbligatorie specifiche per il settore e di liste di controllo che devono essere completate e firmate regolarmente. Devono essere sempre disponibili anche registri e certificati consultabili dagli organi di ispezione a garanzia che siano mantenuti gli standard più elevati.
I regolamenti sono disponibili ai seguenti link:
- Strutture ricettive: alberghi e case vacanza
- Bar e ristoranti
- Stabilimenti all’aperto, tra cui lidi, piscine e aree di intrattenimento all’aperto
- Spiagge, stabilimenti balneari e concessioni balneari
Le autorità consentiranno ai locali di esporre uno specifico bollino riconosciuto a livello nazionale a titolo di garanzia sulla corretta sanificazione e adozione dei protocolli.
Ciascun documento contiene anche un’appendice con note aggiuntive e riferimenti per la consultazione e l’uso da parte degli stabilimenti, che potranno anche consultare online le linee guida costantemente aggiornate.
Per consultare il documento completo e l’elenco FAQ, con domande e risposte per soddisfare ogni dubbio, consultare il documento pubblicato da Malta Tourism Authority.