Sono stati selezionati i primi semifinalisti per i Malta Social Impact Awards, la rassegna che premia imprenditori, innovatori persone fisiche e organizzazioni no-profit per iniziative che destinate a produrre ricadute sociali positive nel contesto maltese.
Nonostante la prima selezione, le candidature sono state riaperte lo scorso 1° luglio a causa delle circostanze straordinarie di quest’anno legate alla pandemia COVID-19. MSIA resta quindi alla ricerca di attività innovative capaci di fare la differenza, e che possano essere sviluppate a lungo termine, per generare effetti positivi sulla qualità della vita, sull’ambiente e sulle fasce deboli.
I vincitori riceveranno un finanziamento fino a 50.000 euro, oltre a servizi di mentoring e consulenza.
I moduli di candidatura per entrare a far parte del secondo gruppo di semifinalisti ai Social Impact Awards possono essere scaricati direttamente all’indirizzo www.siamalta.org/apply-now e devonono essere presentati entro il 18 ottobre. Chiunque sia interessato è invitato a partecipare ad una sessione informativa online che si terrà il 6 agosto alle 15.00 (scrivere a info@siamalta.org per partecipare).
Tutti gli aspiranti semifinalisti presenteranno le loro iniziative di fronte a una giuria nel mese di gennaio 2021, e coloro che saranno scelti come finalisti verranno affiancati da un dirigente di Vistage per il tutoraggio in preparazione dell’evento finale nel marzo del 2021.
Ripercorriamo in breve i profili dei primi semifinalisti:
60°Blue (Gruppo AquaBiotech): progetto nazionale di educazione e sensibilizzazione sull’ambiente marino e la blue economy, guidato da un’azione concertata di diversi attori chiave del settore. L’obiettivo è quello di portare l’educazione marina a diversi settori della società e di creare una piattaforma di discussione e di azione intorno a importanti questioni marine per spingere Malta a diventare un buon paradigma di pratiche sostenibili e di apprezzamento verso i bellissimi mari circostanti.
Empathizer (Luke Laurenti): applicazione mobile che aiuta le persone a trovare supporto e consigli quando affrontano un momento difficile della loro vita (attacchi di ansia, perdita di una persona cara, fine di una relazione etc…). L’applicazione permette agli utenti di chiedere consigli professionali e di chattare in forma anonima con altri utenti in un ambiente sicuro.
Interpreter Unit (Tama): team di interpretariato per combattere l’isolamento dei migranti dalla comunità locale e garantire a tutti i l’accesso ai servizi e ai benefici. Tra gli obiettivi, anche quello di garantire stipendi stabili agli interpreti e ai mediatori culturali, e offrire formazione e supervisione da parte di professionisti della salute mentale.
MWBA Uno sport per tutti (Malta Wheelchair Basketball Association): organizzazione sportiva impegnata a dare agli individui la possibilità di raggiungere il loro pieno potenziale dentro e fuori dal campo, fornendo a tutti le stesse opportunità di giocare, imparare e contribuire a questo sport attraverso il superamento delle barriere che limitano uno stile di vita più attivo per le persone con disabilità fisiche.
Visual Teaching and Learning Tools (Learning 360): animazioni audiovisive didattiche sulla storia di Malta e l’identità culturale maltese, realizzate per coinvolgere anche i giovani e il pubblico in generale al fine di alimentare un senso di orgoglio nazionale.
“Il nostro obiettivo è quello di aiutare le persone a fare la differenza nella loro comunità. E aiutare le nostre stesse comunità per il bene comune. Sosterremo i progetti vincitori non solo finanziariamente ma anche con un supporto concreto per ottimizzare l’efficacia dell’idea proposta” ha affermato il giudice di Malta Social Impact Awards, Nathan Farrugia.
Nelle sue ultime quattro edizioni, grazie al sostegno delle imprese e di privati locali, MSIA ha assegnato oltre 350.000 euro in sovvenzioni e aiuti non finanziari a 13 iniziative vincitrici.