Un nuovo Regolamento pubblicato lo scorso 20 Novembre 2020 delinea il quadro dei criteri in base ai quali alcuni individui possono ottenere la cittadinanza maltese sulla base dei loro contributi eccezionali alla Repubblica di Malta in ambito scientifico e di ricerca, sportivo, artistico e culturale, oltre che attraverso “investimenti diretti eccezionali nello sviluppo economico e sociale di Malta”.
Nello specifico, affinché un individuo possa richiedere un certificato di naturalizzazione ai sensi del presente Regolamento, devono essere soddisfatte le seguenti condizioni:
- l’individuo ha fornito un contributo eccezionale a Malta;
- l’individuo ha fornito un contributo eccezionale all’umanità;
- l’individuo è di eccezionale interesse per Malta;
- l’individuo è disposto a contribuire attraverso un eccezionale investimento diretto nello sviluppo economico e sociale di Malta.
In tutti i casi l’individuo deve anche:
- prestare il giuramento di fedeltà a Malta e rispettarne la Costituzione;
- impegnarsi a promuovere i valori fondamentali e democratici di Malta;
- impegnarsi a sostenere la comunità maltese nello spirito della giustizia sociale e dell’equità.
Gli importi minimi che si qualificano come “investimenti diretti eccezionali” sono:
- 590.000 euro di investimento nel caso in cui l’individuo sia già residente a Malta per un minimo di 36 mesi;
- 740.000 euro di investimento nel caso in cui la persona fisica sia residente a Malta da meno di 36 mesi ma da almeno 12 mesi.
In entrambi i casi, deve essere effettuata anche una donazione di 10.000 euro a un’organizzazione filantropica maltese.
Inoltre, l’individuo deve impegnarsi ad acquistare immobili a Malta per un valore minimo di € 750.000 o ad affittare una casa per un importo annuale minimo di € 16.000 per un periodo di 5 anni dalla data di rilascio del certificato di naturalizzazione.
Anche i familiari a carico possono beneficiare del processo di naturalizzazione per un costo di € 50.000 ciascuno. I “familiari a carico” comprendono:
- il coniuge monogamo del richiedente;
- il figlio (anche adottato) del richiedente o del coniuge di età inferiore ai 18 anni;
- il figlio (anche adottato) del richiedente o del coniuge che è una persona qualificata con disabilità ai sensi della legge sulle pari opportunità;
- il figlio non sposato (anche adottato) del richiedente che ha più di 18 anni ma meno di 29 anni e di cui è dimostrato il mantenimento da parte del richiedente;
- il genitore o il nonno del richiedente o del suo coniuge che abbia almeno 55 anni di età e di cui il richiedente fornisca prova di essere mantenuto dal richiedente.
Durante la richiesta di residenza ed eventuale cittadinanza, il richiedente dovrà anche pagare le spese amministrative alla Malta Community Agency (“Agenzia”), tra cui un deposito non rimborsabile di 10.000 euro con l’investimento principale e 15.000 euro di spese di due diligence. L’Agenzia è stata introdotta da una legge separata e gestirà questo nuovo programma di cittadinanza.