Non si ferma la sfida digitale maltese: l’ultimo traguardo è rappresentato da un secondo collegamento in fibra ottica tra Malta e Gozo, inaugurato di recente dal Primo Ministro, Robert Abela. La società Gozo Fibre Optic Cable Ltd, di proprietà del governo, che ha un accordo operativo tra tutte le società di comunicazione del paese, sarà incaricata della gestione del servizio.
Dopo che già Gozo si avvale di un cavo in fibra ottica fornito da Enemalta, il secondo collegamento garantirà una banda larga più efficiente e una connettività garantita anche in caso di danneggiamenti.
Il progetto del nuovo cavo in fibra ottica ha preso il via nell’aprile dello scorso anno, dopo che uno studio di fattibilità ha dimostrato che una migliore connettività dei dati potrebbe attrarre verso l’isola sorella nuove aziende IT e lavoratori in ambito digitale.
Il Primo Ministro ha tuttavia evidenziato che le aziende tecnologiche non saranno le sole a beneficiare di questo investimento. Una connessione sicura offrirà infatti una maggiore efficienza a settori come la sanità, l’istruzione, la sperimentazione di nuovi prototipi e la produzione, così come le industrie legate alla creatività digitale.
La Camera di Commercio di Gozo ha accolto con favore l’approvazione e la successiva realizzazione del progetto, nella convinzione che questo possa garantire un ulteriore sviluppo di alcuni settori economici nell’isola, contribuendo a diversificare l’economia gozitana, oggi dipendente in maniera eccessiva da pochi settori, su tutti il turismo.