Per aprire un negozio o un’attività di natura commerciale a Malta è necessario prima di tutto costituire un soggetto giuridico, in base alle specifiche esigenze patrimoniali e commerciali, per poi richiedere una delle licenze commerciali previste, il cui rilascio è gestito dalla Trade Licensing Unit.
Il Dipartimento del Commercio e dei Servizi regola le seguenti attività:
- Commercio all’ingrosso e al dettaglio
- Servizi Sociali e personali
- Servizi Professional, produzione e vendita di Prodotti Alimentari e Bevande
- Attività di produzione
- Attività di Costruzione e Servizi
Ad ognuna di queste attività corrisponde un diverso modulo di domanda che viene sottoposto alla valutazione dell’Autorità suddetta. Ripercorriamo le principali tipologie di moduli presenti.
Apertura di nuovi esercizi commerciali: Modulo C
Le categorie commerciali previste dal modulo C sono:
– produzione e vendita di bevande e prodotti alimentari;
– attivita’ manifatturiere;
– commercio all’ingrosso e al dettaglio;
– servizi di costruzione;
– servizi professionali e commerciali;
– servizi socio-assistenziali.
Le varie sezioni del modulo richiedono le informazioni circa i dati personali del richiedente o della società, nel caso in cui si agisca in nome e per conto della stessa, l’eventuale autorizzazione da parte del segretario della società a farsi rappresentare dal richiedente e i particolari circa l’attività commerciale (tipo, indirizzo, planimetria certificata da un architetto, esatta categoria commerciale, mese e anno di avvio dell’attività, valore d’affitto del locale sede dell’attività).
Oltre a queste dati verrà richiesto di allegare varie documentazioni quali: dichiarazione di proprietà dei locali, di autenticità dei dati forniti, permesso per l’apertura di locali commerciali rilasciato dal MEPA, planimetria dettagliata, copia dell’ultima ricevuta d’affitto, dichiarazione del valore d’affitto certificata, lettera autorizzante per il rappresentante della società se non si tratta di ditta individuale.
Si dovrà inoltre effettuare un pagamento, e allegare la ricevuta al Modulo C, di 24 euro circa al Direttore generale, Divisione commerciale, necessari a coprire le spese di pubblicazione della domanda come specificato nel Regolamento sulle Licenze Commerciali 2002.
Nel caso in cui si tratti di una attività commerciale, di una delle suddette categorie, che utilizza locali o strutture nuove, sarà necessario di avvalersi del Modulo A.
Licenze per il Settore Immobiliare
Le procedure per questo tipo di attività viene descritta separatamente seppur rientri pienamente in una delle sei categorie commerciali di cui al Modulo C, ovvero quella denominata “Business and Professional Services”.
Ciò che di importante c’è da sapere è che:
– l’ente di riferimento è il “Commerce Division”;
– non esiste un albo professionale e chiunque può svolgere questo tipo di attività, fermo restando la necessità di essere in possesso di una licenza commerciale;
– l’attività può essere intrapresa sia a livello individuale che societario;
– il compenso per l’agente immobiliare, in caso di vendita, è del 5% del valore dell’immobile;
– le banche generalmente concedono un finanziamento pari a circa l’80% del valore dell’immobile;
Vendita con uso di automobili: Modulo M
Vendita alle fiere: Modulo N
Questo tipo di autorizzazione verrà concessa solo nel caso in cui i prodotti che si vogliano commerciare siano coerenti con quelli generali della fiera.
Licenze per venditori ambulanti di strada: Modulo H
Le licenze vengono concesse nel caso in cui vi siano i requisiti, che vengono dimostrati tramite la compilazione delle quattro parti del modulo H, il quale richiede informazioni circa le modalità di vendita, i dettagli dell’eventuale veicolo, lo spazio necessario per il parcheggio dello stesso, indicazione dei diversi indirizzi delle postazioni di vendita.
I prodotti che possono essere commercializzati sono: generi alimentari; bevande; tabacchi; frutta e verdura; alcolici; pesce, molluschi e crostacei; pane, dolci, farina e zucchero; prodotti medici e ortopedici; prodotti cosmetici e di bellezza; prodotti tessili; abbigliamento; libri e giornali e anche beni usati.
Licenza per venditori ambulanti ai mercati: Modulo I
Il formulario richiesto sara’ come quello richiesto per i venditori ambulanti di strada ma in questo caso e’ prevista la possibilita’ di nominare un sostituto autorizzato dal commerciante. Non si puo’ avere piu’ di un sostituto.
ULTERIORI INFORMAZIONI:
Non sono previste licenze di importazione sui prodotti provenienti dai Paesi comunitari (se non nel caso di armi e sostanze pericolose), né è previsto alcun limite di importazione di prodotti.
L’approvvigionamento può essere diretto (da parte dell’operatore estero) oppure indiretto (attraverso l’intermediazione).
Nel caso di arrivo delle merci via mare, il trasporto dagli scali portuali maltesi avviene prevalentemente tramite società di trasporto locali.
Per operare nei settori sin qui trattati si costituisce generalmente una società regolarmente registrata a Malta, che oggi può essere di proprietà interamente italiana (vedere la sezione “Tipi di società commerciali a Malta“).
Entro 15 giorni dalla consegna della domanda, il Trade Licensing Unit, pubblicherà un avviso sulla G.U. del Governo contenente tutti i dati della nuova attività commerciale. Ogni persona, che ne abbia motivato interesse, potrà esprimere dissenso entro 10 giorni dalla pubblicazione.
Le rimostranze su questioni di carattere commerciale andranno rivolte al T.L.U., mentre quelle di carattere urbanistico andranno rivolte al M.E.P.A..
Nel caso si intenda gestire in proprio (self employed) un’attività commerciale, occorrerà aprire una partita I.V.A. a Malta e sottostare ad ogni altra normativa locale in materia di tassazione.
La regolarizzazione del personale dipendente avviene presso il Departement of Citizenship and Expatriate Affairs.
Per ulteriori informazioni contatta gli uffici di Malta Business Agency compilando il seguente form contatti:
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