In base alle ultime proiezioni economiche della Banca centrale per il periodo 2017-2020, si prevede che l’economia maltese continuerà a crescere fortemente nei prossimi tre anni, con una crescita di poco inferire a quella del 2017.
I dati sono emersi nella relazione elaborata dalla Banca Centrale, sulle prospettive economiche del periodo 2017-2020, che rivedono al rialzo le proiezioni e confermano un aspettativa di aumento del PIL del 6,8 per cento quest’anno, per poi scendere al 4,8 per cento nel 2019 e al 4 per cento nel 2020.
Oltre a rivedere al rialzo le cifre del PIL, la Banca centrale ha dichiarato che le sue proiezioni per il saldo governativo sembrano migliori di quelle previste inizialmente, con il rapporto debito/PIL che scende al 44,6 per cento entro il 2020.
La domanda interna rappresenterà la principale fonte di crescita dell’attività economica nei prossimi tre anni, stimolata da un aumento degli investimenti privati rispetto alla pausa del 2017, secondo le previsioni della Banca.
Un aumento dell’offerta di lavoro dovuto ai flussi migratori netti e ai guadagni di efficienza sosterrà anche la crescita della domanda.
In particolare queste alcune delle proiezioni chiave che la Banca centrale ha elaborato per il periodo fino al 2020:
- La domanda interna, nel sostituire le esportazioni nette, sarà il principale motore della crescita economica;
- La disoccupazione salirà marginalmente al 4,1% nel 2019 e al 4,2% nel 2020;
- I salari aumenteranno nel 2018 del 3,5%, prima che la crescita deceleri nel 2019 e nel 2020, con il rallentamento della crescita della produttività;
- Grandi progetti di costruzione nei settori della sanità e dell’istruzione aumenteranno temporaneamente gli investimenti privati;
- Il bilancio pubblico rimarrà in attivo, anche se l’eccedenza diminuirà allo 0,6% entro il 2020, mentre il risparmio lordo si deteriorerà e la spesa in conto capitale aumenterà;
- L’esportazione di servizi sarà moderata in funzione di “tassi molto alti”, anche se ciò sarà compensato da un aumento delle esportazioni di beni;
- L’inflazione crescerà leggermente e si assesterà attorno al 2%
Maggiori dettagli sulle ultime proiezioni della Banca sono disponibili su: https://www.centralbankmalta.org/en/economic-projections.
Le banche centrali di Malta ed Algeria intanto decidono di rafforzare la loro cooperazione.
La Banca centrale di Malta e la Banque d’Algérie – la banca centrale algerina – hanno concordato di tenere riunioni annuali di alto livello per migliorare le relazioni di collaborazione tra gli isititui centrali.
Il membro di direzione della Banca Centrale di Malta, Philomena Meli e il capo del dipartimento di comunicazione e relazioni internazionali Silvio Galea, hanno incontrato, la settimana scorsa, il governatore della Banca Centrale di Algeria, Mohamed Loukal, il vice governatore Said Maherzi e il consigliere del governatore, Abed Hocine, ad Algeri
La promozione dei servizi bancari per facilitare gli scambi di beni e servizi e gli investimenti tra i due paesi sono stati all’ordine del giorno della riunione. È stata inoltre discussa la collaborazione neli settori della formazione e cooperazione dei rispettivi Istituti.