La pandemia ha colpito le aziende con conseguenze che si ripercuoteranno sull’organizzazione del loro processo di business al di là della situazione attuale. Le imprese hanno la possibilità di migliorare le loro prestazioni e crescere cogliendo l’opportunità di migliorare i loro processi, abbracciare la tecnologia digitale e implementare soluzioni sostenibili. L’iniziativa Change to Grow sostiene per questo le realtà produttive e commerciali nell’avviare processi di trasformazione che portano alla crescita, alla sostenibilità e all’ottimizzazione delle prestazioni.
Lo scopo di questo incentivo è quello di sostenere i lavoratori autonomi, le micro imprese e le piccole e medie imprese per riallineare la loro attività commerciale, ristrutturare il personale, il loro portafoglio di prodotti e/o servizi, ottimizzare l’uso della tecnologia e abbracciare l’innovazione o le pratiche ecosostenibili. Le PMI con una visione di sviluppo possono chiedere il supporto di consulenti esterni per assisterle nell’esecuzione di cambiamenti significativi che permetteranno loro di accelerare lo sviluppo, affrontare la sostenibilità e migliorare l’accesso al mercato.
Attività ammissibili
Per essere ammissibili al sostegno è necessario soddisfare tutti i criteri stabiliti di seguito:
a. Il richiedente deve essere un lavoratore autonomo, o una micro, piccola o media impresa con almeno un dipendente a tempo pieno (i lavoratori autonomi a tempo pieno sono considerati soddisfare questo criterio).
b. I richiedenti impegnati in attività specificamente escluse ai sensi del regolamento de minimis non possono beneficiare di questo sostegno.
Fasi e sostegno
L’iniziativa Change to Grow sosterrà una fase di consulenza e una successiva fase di attuazione delle raccomandazioni derivanti dalla consulenza. Le imprese ammissibili possono beneficiare di un contributo massimo di diecimila euro (10.000 euro) erogato come rimborso del settantacinque per cento (75%) dei costi ammissibili sostenuti.
Change to Grow è una misura de minimis. L’importo totale degli aiuti de minimis concessi ad una singola impresa non può superare l’importo di 200.000 euro (o 100.000 euro nel caso di singole imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi) su qualsiasi periodo di tre anni fiscali consecutivi.
Servizi di consulenza qualificanti
Sarà preso in considerazione il sostegno di servizi di consulenza in aree che affrontano un cambiamento strategico nel funzionamento di un’impresa, come ad esempio
a) Digitalizzazione dei processi aziendali
b) Ottimizzazione delle prestazioni
c) Miglioramenti dei processi
d) Prestazioni e sostenibilità ambientale
e) Implementazione di sistemi di qualità
f) Certificazioni dei processi di prodotto
g) Procedure di trattamento dei clienti
h) Analisi dei prezzi
i) Posizionamento sul mercato
j) Ottimizzazione delle risorse umane
k) Altre azioni che possono essere giustificate dal richiedente
Il servizio di consulenza deve essere fornito da un individuo o da un gruppo guidato da un individuo che soddisfi uno dei seguenti criteri
a) è in possesso di un diploma universitario post-laurea in un’area scientifica, tecnica o di scienze comportamentali (come ingegneria, informatica, psicologia industriale ed economia);
b) è un contabile autorizzato;
c) è in possesso di un diploma post-laurea in studi commerciali, amministrazione aziendale o equivalente (come può essere determinato dalla Corporation);
d) ha prestato servizio per un minimo di cinque (5) anni in una posizione di CEO, COO o top management in un’organizzazione rispettabile (come può essere determinato dalla Corporation).
Il fornitore di servizi di consulenza deve accettare una tariffa oraria. Il fornitore di servizi di consulenza sarà tenuto a conservare i fogli di lavoro che descrivono il lavoro svolto a favore del beneficiario e a compilare un rapporto che evidenzi le principali raccomandazioni e i costi ammissibili che la Corporation può considerare di sostenere durante la fase di implementazione
Il consulente o il capo del team di consulenza deve soddisfare i parametri di cui sopra. Per semplificare l’imbarco dei consulenti, la Camera di Commercio, Impresa e Industria di Malta ha stabilito un elenco di consulenti idonei, che è disponibile per il download. Tuttavia, un richiedente non è obbligato a scegliere un consulente da questa lista.
Costi ammissibili
Saranno presi in considerazione i costi ammissibili con un valore di almeno cinquecento euro (€ 500) che sono identificati nella relazione di consulenza e che coprono le seguenti aree:
a) costi di investimento in attività materiali;
b) acquisto di soluzioni software off-the-shelf (comprese nuove licenze);
c) nuovi abbonamenti a soluzioni Software As A Service (SaaS), per un periodo massimo di dodici (12) mesi;
d) servizi una tantum o gli impegni iniziali che coprono un periodo di tre mesi di fornitori di servizi che si occupano di nuove soluzioni alle quali il Beneficiario non ha avuto accesso in precedenza.
Costi non ammissibili
Il sostegno non può essere fornito in relazione a:
a) articoli o servizi acquistati da parti collegate al beneficiario;
b) articoli o servizi (esclusa la consulenza approvata nell’ambito del presente regime) forniti dal fornitore di servizi di consulenza o da parti collegate al fornitore;
c) costi relativi ad attività continuative o periodiche;
d) costi relativi ad attività di esportazione;
e) costi relativi ai normali costi operativi dell’impresa, come i servizi di consulenza fiscale di routine, i servizi legali regolari o la pubblicità.
Per assistenza nella presentazione della domanda, contattate il team di Malta Business Agency compilando il seguente form.