L’Ufficio Affari nazionale Malta Business Bureau ha accolto con soddisfazione l’approvazione di misure di emergenza da parte del Consiglio dell’UE e del Parlamento Europeo per sostenere il Paese di fronte alla crisi Covid-19.
Dopo l’approvazione del Consiglio della scorsa settimana, il Parlamento Europeo si è riunito per una sessione straordinaria dando il via libera all’iniziativa denominata Corona Response Investment Initiative, un pacchetto da 36 miliardi di euro che l’UE ha messo a disposizione degli Stati membri, stanziando 48 milioni di euro per Malta.
“L’approvazione di queste misure d’emergenza arriva in un momento cruciale, in quanto assegna agli Stati membri ulteriori risorse finanziarie di cui c’è grande bisogno per sostenere il capitale circolante delle PMI, dare impulso ai programmi per l’occupazione a breve termine, e anche fornire ulteriore liquidità per la spesa nel settore sanitario per rafforzare la risposta all’emergenza Covid-19. Si spera che questi fondi si aggiungano presto a quelli già impegnati dal governo per sostenere l’economia e l’occupazione locale” ha spiegato il Presidente di MBB, Simon De Cesare.
I legislatori dell’Unione Europea hanno anche approvato la sospensione temporanea delle norme comunitarie che obbligano le compagnie aeree a effettuare almeno l’80% degli slot di volo assegnati, anche senza nessun passeggero a bordo. Sono stati così fermati i cosiddetti “voli fantasma” che costringevano le compagnie a un grande spreco di risorse.
“Una regola del genere in tempi di domanda inesistente è incredibilmente inefficiente a causa dei massicci costi operativi che comporta senza alcun guadagno, occupando gli aerei stessi in missioni senza senso piuttosto che dedicarli ai soccorsi e agli sforzi di rimpatrio. La sospensione temporanea di queste regole è molto gradita, in particolare per le piccole compagnie aeree come Air Malta” ha aggiunto De Cesare.
Il Malta Business Bureau ha infine promesso di continuare a seguire gli sviluppi sul fronte europeo nell’interesse delle imprese maltesi colpite dall’emergenza.