giovedì, Dicembre 19, 2024
spot_imgspot_img
HomeCommercioE-Commerce a Malta: una grande opportunità

E-Commerce a Malta: una grande opportunità

In qualità di Stato membro dell’Unione europea, la legislazione maltese mira ad essere tecnologicamente neutrale, conforme alla legislazione UE, armonizzata con i regimi di altri Stati membri e in generale cerca di attrarre il commercio e gli investimenti e promuovere la concorrenza sul mercato. Per questo diventa favorevole anche per il settore dell’E-Commerce.

Inoltre, il governo di Malta conduce l’iniziativa e-government, sempre rendendo i servizi infrastrutturali accessibili ai cittadini maltesi attraverso i canali elettronici, anche mediante ID elettronici a disposizione di ogni cittadino maggiorenne.

A meno che uno specifico strumento legislativo escluda l’uso di internet o modifichi le disposizioni generali per affrontare i problemi specifici connessi con l’uso di internet, la legislazione generale maltese si applica alle operazioni e-commerce, indipendentemente dal canale utilizzato. Di conseguenza, la legislazione in materia di protezione generale dei consumatori i termini di vendite abusive (in base alla legge della tutela dei consumatori, il capitolo 378), le questioni di protezione dei dati (attraverso il Data Protection Act, capitolo 440), le regole generali sulle imposte dirette e indirette, le norme sulla diffamazione e le leggi in generale penali si applicano, regolarmente al settore.

E-Commerce, norme chiare per settore e poca burocrazia

In aggiunta, ci sono diversi strumenti legislativi primari che si occupano di e-commerce, tra cui:

  • la legge sul commercio elettronico (the E-Commerce Act) che regola la validità delle prove elettroniche, dei contratti elettronici, la responsabilità dei fornitori di servizi della società dell’informazione e le firme elettroniche;
  • il Regolamento sul commercio elettronico (Generale) , che insieme con la legge e-commerce, ha implementato la direttiva sul commercio elettronico UE e la direttiva sulle firme elettroniche;
  • il Regolamento del  2011 sulle reti di comunicazioni elettroniche ed i servizi (Generale) , che tra le altre cose, affronta le questioni di protezione dei data,  derivanti dall’utilizzo di reti e servizi di comunicazione elettronica;
  • Il Tax Credit Rules (commercio elettronico), la concessione di crediti d’imposta in determinate circostanze per le spese di idoneità relativi allo sviluppo di sistemi di e-commerce;
  • il Regolamenti per la vendita a distanza (servizi finanziari al dettaglio), che affronta questioni specifiche di vendita a distanza collegate ai servizi finanziari;
  • le Remote Gaming Regulations che si occupa della fornitura di servizi di gioco d’azzardo su Internet;
  • il Codice e penale, in particolare, le sezioni che si occupano di abuso informatico ed i reati connessi;
  • il Regolamento sugli appalti pubblici nel quale sono regolamentati gli appalti pubblici elettronici;
  • il Copyright Act in attuazione alla direttiva dell’Unione europea sul diritto d’autore e dei diritti digitali.

The Malta Communications Authority (MCA) è designata quale autorità competente ai sensi sia della legge E-Commerce ed il Regolamento del commercio elettronico (Generale). Inoltre, le reti dei servizi di comunicazione elettronica ricadono anche sotto l’autorità del MCA, garantendo in tal modo il monitoraggio e la competitività del mercato, se del caso, le tariffe di accesso a Internet e le tasse previste sono in conformità con i requisiti previsti dal quadro normativo della UE sulle comunicazioni elettroniche, così come recepite a Malta dal regolamento sulle comunicazioni elettroniche e la legislazione sussidiaria.

Tassazione sull’ E-commerce

Mentre  società commerciali Internazionali di Malta sono soggette all’aliquota d’imposta sulle società normalmente applicabili a tutte le società onshore, la vasta rete di accordi sulla doppia imposizione, insieme al sistema di imputazione integrale di tassazione e accantonamenti per rimborsi fiscali contenute nella normativa, fanno di Malta un sistema fiscale efficiente, in particolare per gli azionisti non residenti.

Le operazioni di e-commerce possono assumere la forma di ITC maltesi
( onshore società IVA registrati europee ) e l’aliquota normale dell’imposta sui redditi  prodotti in tutto il mondo è al 35% con opzione di refund dei 6/7 delle tasse. Per approfondire non esitate a contattarci!

Per ulteriori informazioni o per avviare il tuo progetto E-commerce, puoi contattare gli uffici di Malta Business compilando il seguente form.

DISCLAIMER

Questo articolo fornisce solo informazioni generali e non sostituisce in alcun modo la consulenza professionale. Si raccomanda di consultare un professionista qualificato prima di prendere qualsiasi decisione importante in merito a questioni finanziarie, legali o di altro tipo. L'autore e la pubblicazione non sono responsabili per eventuali errori o danni causati dall'utilizzo delle informazioni contenute in questo articolo.

Sergio Passariello
Sergio Passariello
Fondatore della rete "Malta Business", una rete di consulenza, sviluppo e organizzazione aziendale a Malta nonchè CEO di Euromed International Trade che si occupa internazionalizzazione del business e sviluppo commerciale. CEO dell'Accademia Mediterranea di Cultura, Tecnologia e Commercio con sede a Malta, istituto di istruzione superiore autorizzato da MFHEA. Fondatore del CETA BUSINESS FORUM e del CETA BUSINESS NETWORK, il primo ecosistema digitale imprenditoriale per valorizzare i rapporti tra Europa e Canada.
Siamo membrispot_img
spot_img

Programma Interreg Italia-Malta 2021-2027: una nuova era di cooperazione transfrontaliera

La nuova iniziativa Interreg cruciale per lo sviluppo socio-economico nel cuore del Mediterraneo, per promuovere innovazione, sostenibilità ambientale e ricchezza culturale.

Horizon Europe: Nuovi Bandi da Oltre 290 Milioni di Euro per Innovazione Digitale e Spaziale

La Commissione Europea lancia i bandi Horizon Europe con un budget di oltre €290 milioni per promuovere l'innovazione digitale, spaziale e industriale.

Bando Europa Creativa 2024: Finanziamenti per Progetti Culturali Transnazionali

Aperto il bando Europa Creativa 2024, offre finanziamenti a progetti culturali transnazionali con un focus su innovazione, inclusione sociale e digitalizzazione. Scadenza: 23 gennaio 2024.

speciale finanziamenti
Scopri le novità nella sezione dedicata