Le società di servizi d’investimento sono state colpite con 1,3 milioni di euro di sanzioni a seguito di controlli avviati da parte della Financial Intelligence Analysis Unit (FIAU) nel corso del 2020. Gli operatori del gaming sono stati invece il secondo settore più colpito, con la FIAU che ha imposto 791.917 euro di multe per violazioni dei controlli antiriciclaggio.
Le cifre provengono dal rapporto annuale della FIAU per il 2020, che è stato presentato in parlamento dal ministro delle finanze Clyde Caruana.
Nel 2020, la FIAU ha imposto un totale di 4,6 milioni di euro in sanzioni amministrative e avviato nove procedimenti giudiziari su casi sospetti di riciclaggio di denaro ed evasione fiscale.
In termini numerici, il rapporto mostra che le società di gaming hanno generato quasi la metà delle segnalazioni di transazioni sospette: precisamente 2.485 casi, che rappresentano il 48% di tutte le segnalazioni ricevute dall’unità di investigazione dei crimini finanziari.
Gli istituti di credito sono arrivati secondi con 1.975 casi sospetti, pari al 38% di tutti i rapporti presentati alla FIAU.
Da più di 3.800 casi chiusi nel 2020, la FIAU ha diffuso più di 4.500 rapporti di intelligence alle controparti estere, al commissario fiscale e alla polizia. E grazie proprio a queste segnalazioni l’Agenzia delle Entrate maltese ha recuperato 10 milioni di euro di entrate derivanti da tasse non pagate.
La stessa FIAU ha ricevuto 250 richieste di cooperazione da giurisdizioni straniere, per la maggior parte provenienti dalla Germania (23%), dall’Italia (16%) e dal Regno Unito (4%). Mentre da Malta sono partite 741 richieste di cooperazione, rivolte in particolare all’Italia (8%), al Regno Unito (7%), alla Germania, agli Stati Uniti e alla Svizzera, per un totale del 5% ciascuno.
Infine, la ‘FIAU ha visto il suo organico aumentare sostanzialmente, nel mezzo di altre riforme che l’agenzia ha dovuto subire dopo aver ricevuto un rimprovero tre anni fa, quando il regime antiriciclaggio di Malta è finito sotto esame a livello internazionale.
L’agenzia impiega oggi 102 persone e ci si aspetta che queste aumentino a 158 entro la fine dell’anno. Per questo si trasferirà nei nuovi uffici a Trident Park, a Mrieħel, alla fine del 2021. L’agenzia ha guidato inoltre l’introduzione di una nuova piattaforma online che permette alle banche di caricare regolarmente tutti i conti IBAN, compresi i loro proprietari effettivi nel sistema. Questo permette alla FIAU di rintracciare automaticamente tutti i conti con sede a Malta di un individuo o di una società senza la necessità di aspettare una risposta da ogni singola banca.