E’ entrato in vigore il 16 Marzo 2021 il Company Services Provider Act, una nuova legge maltese che disciplina l’attività dei fornitori di servizi aziendali e contabili.
La nuova legge attribuisce alla Malta Financial Services Authority (MFSA) il ruolo di supervisione su soggetti ed entità che erogano servizi in ambito amministrativo o di segreteria aziendale, estendendo l’elenco di coloro che hanno dovuto registrarsi presso l’Autorità governativa come fornitori di servizi aziendali, confluendo in una specie di albo.
Per la registrazione è stato necessario compilare un modulo di domanda attraverso il portale LH della MFSA.
Il direttore della Conduct Supervision della MFSA, Emily Benson, ha affermato che la riforma “porrà Malta all’avanguardia nelle buone pratiche internazionali per quanto riguarda la protezione dell’integrità del sistema finanziario e dell’economia da attività indesiderate e illecite“.
Le novità fanno parte di uno sforzo coordinato orientato a combattere il crimine finanziario, incluso il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, su scala nazionale e internazionale, e hanno fatto parte del pacchetto di misure che hanno convinto Moneyval, l’organismo del Consiglio d’Europa, a salvare il Paese dall’inserimento in una lista grigia che avrebbe portato a ripercussioni negative per l’economia nazionale.
La riforma prevede una nuova classificazione dei fornitori di servizi aziendali (CSP), in base al capitale iniziale e alla soglia di appartenenza. In particolare:
- CSP di classe A: capitale iniziale di 10.000 euro, che si riduce a 2.500 per i fornitori sotto soglia
- CSP di classe B: capitale iniziale di 15.000 euro e una copertura assicurativa per l’indennità professionale, con riduzione a 5.000 e l’assenza del requisito assicurativo per i fornitori sotto soglia
- CSP di classe C: capitale iniziale di 25.000 euro e copertura assicurativa per l’indennità professionale, o in alternativa un’adeguata assicurazione per amministratori e dirigenti.
Altri obblighi in capo ai professionisti registrati presso la MFSA sono di agire in modo etico, di dimostrare la propria solidità finanziaria, di segnalare i cambiamenti in corso alla MFSA e di assicurare la regolarità e la continuità dell’attività. Viene inoltre richiesto di avvalersi di un team di collaboratori rispettabili, qualificati, esperti, impegnati e consapevoli.
Procedure decisionali chiare e la consapevolezza del personale delle stesse sono dunque cruciali, per i quali viene richiesto un Money Laundering Reporting Officer e un Compliance Officer. I funzionari devono pertanto presentare questionari personali alla MFSA.
Sono anche richieste adeguate procedure di registrazione che provvedano adeguatamente alla sicurezza e alla riservatezza delle informazioni, insieme ad altre politiche e procedure pensate per assicurare un’adeguata conformità alle leggi.
Ulteriori obblighi riguardanti la gestione del rischio, la buona condotta degli affari e la rendicontazione delle attività sono a disposizione nelle linee guida emanate dalla MFSA attraverso una serie di circolari.