GRTU ha esposto la sua linea di azione in un vertice con il Primo Ministro Joseph Muscat, il Vice Primo Ministro Chris Fearne e il Ministro delle Finanze, Edward Scicluna.
Il presidente del raggruppamento di categoria, Paul Abela, si è congratulato con il premie Muscat per la crescita economica degli ultimi anni, sottolineando come le imprese abbiano svolto un ruolo importante, sfruttando al meglio le opportunità offerte da un contesto favorevole.
Ma ora, secondo Abela, è il momento di sfruttare la situazione economica favorevole per ridurre ulteriormente le tasse alle imprese per aiutarle a essere più competitive nei confronti di una concorrenza in continuo aumento e sempre più agguerrita: una riduzione dell’imposizione fiscale al 20%, dall’attuale 35%, secondo Abela aiuterebbe le aziende maltesi, spina dorsale dell’economia nazionale, a mantenere elevati i loro standard di competitività.
La GRTU chiede poi al Governo di garantire maggiore trasparenza nella determinazione delle merci che arrivano a Malta via mare, e i relativi costi per chi le esporta dal proprio Paese, con maggiori controlli all’ingresso e un abbattimento dell’imposta sui prodotti acquistati localmente.
Il sindacato ha incoraggiato il governo a fare di più anche per le imprese familiari, a partire dall’abolizione dell’imposta sui trasferimenti di imprese, compresa la successione.
GRTU chiede infine incentivi per i lavoratori autonomi al fine di incoraggiarli ad accumulare i contributi per la loro pensione prima del raggiungimento dell’età pensionabile: su questo, si ritiene, manca ancora pianificazione e serve un cambio di mentalità.