Malta ha invitato la Turchia ad avviare una cooperazione sulla questione libica. A tal fine il ministro degli Affari esteri ed europei Evarist Bartolo ha avuto un incontro di lavoro ad Ankara con il collega ministro turco Mevlüt Çavuşoğlu e l’omologo della Libia, Najla Mangoush.
I tre ministri hanno esplorato insieme le forme di cooperazione per migliorare la vita del popolo libico, e per avere stabilità e pace duratura in Libia e nella regione nordafricana.
Hanno dunque concordato sull’importanza di affrontare i bisogni del popolo libico, tra cui la mancanza di acqua ed elettricità, la mancanza di reddito disponibile, i prezzi elevati e le sfide poste dall’emergenza Covid.
I ministri hanno anche concordato di rafforzare la cooperazione nella lotta contro la migrazione clandestina.
I colloqui si sono concentrati anche sul lavoro che deve essere fatto nel campo dell’aviazione, affinché le compagnie aeree possano iniziare a operare in sicurezza da e per la Libia.
Bartolo ha parlato della necessità di rafforzare le relazioni UE-Libia, sottolineando come sia reciprocamente vantaggioso avere sicurezza e sviluppo in Libia.
Malta, Turchia e Libia avevano già concordato, nel mese di agosto, di promuovere una cooperazione attraverso la creazione di un team di lavoro congiunto per coordinare gli sforzi e tradurre ogni questione concordata in progetti concreti e pratici.
