Con i suoi oltre 2,3 milioni di km quadrati di estensione territoriale, i suoi oltre 42 milioni di abitanti e la sua storia di indipendenza, l’Algeria, quarta economia africana, è ormai un territorio fertile per gli investimenti maltesi.
Il tema del “doing business” in Algeria, con le sue opportunità e le sue sfide, è stato il leitmotiv del seminario informativo tenuto ieri alla sede del Ministero per gli Affari Esteri e il Commercio Internazionale maltese.
L’incontro, a cui ha partecipato anche il Consorzio Euromed con i propri rappresentanti di Malta Business, è stato organizzato da TradeMalta in collaborazione con il Ministero, con la partecipazione di GrantThornton e HSBC e ha visto gli interventi del Ministro Mr. Carmelo Abela, l’ambasciatore maltese in Algeria S.E. Philomena Meli, l’ambasciatore algerino accreditato a Malta S.E. Abdelhamid Senouci Bereksi, i rappresentanti di TradeMalta e di GranThornton oltre che gli imprenditori maltesi operanti in Algeria con successo.
Il governo maltese, attraverso le parole del Ministro Abela, ha confermato la sua intenzione di favorire l’internazionalizzazione delle compagnie maltesi attraverso politiche che facilitino l’apertura a mercati esteri. L’Algeria, presso cui verrà inviata una missione condotta dal Ministero il prossimo anno, si è ormai qualificata come un valido interlocutore per gli investitori maltesi.
Come ha sottolineato Mr. Mahfoud Dorbhan, Consulente di TradeMalta in Algeria, il paese è in crescita: gli investimenti per lo sviluppo impegnati dal governo algerino si assestano a circa 700 miliardi di dollari distribuiti su un piano di quindici anni (2005-2019), di cui 262 – relativamente al periodo 2015-2019 – sono stati impegnati per sviluppare un’economia differenziata, con l’obiettivo di spostare il focus dai più tradizionali settori di petrolio e gas (che attualmente corrispondono a circa il 97% delle esportazioni algerine) a settori di produzione alternativi.
Anche l’Ambasciatore S.E. Philomena Meli ha sottolineato l’intenzione del governo algerino di differenziare la sua economia, in particolare attraverso la crescita del settore delle infrastrutture e del turismo e tutto ciò che ivi connesso, incluso il turismo medico, il management degli hotel e la logistica in generale.
L’ambasciatore Meli ha sottolineato, inoltre, l’importanza di creare relazioni stabili e di fiducia con i partners in loco attraverso visite frequenti. Questo tema, è stato ripreso da Mr. Senouci Bereksi, che non ha mancato di evidenziare che non esistono in Algeria pericoli reali alla sicurezza dei visitatori.
Ancora, tra i settori in sviluppo e su cui puntare, ha sottolineato Mr. Boussa, c’è l’edilizia, i lavori infrastrutturali e i servizi e prodotti collegati, l’ingegneria avanzata, il settore marittimo (incluse la manutenzione di navi/barche e la costruzione di porti e marine), le energie rinnovabili e i progetti di riciclaggio, l’acquacoltura, lo sviluppo di infrastrutture turistiche, il management degli hotel, il training vocazionale, le scuole private e l’insegnamento dell’inglese.
Di rilievo, inoltre, il quadro legislativo offerto dalla legge 16-09 del 3 agosto 2016 relativa alla promozione degli investimenti. Sono molteplici i vantaggi riservati agli investitori: dall’esonero del pagamento dei diritti di dogana e della tassa sul valore aggiunto (TAV/IVA) sui beni e i servizi importati o acquistati in loco direttamente, utilizzati per la realizzazione dell’investimento, all’esonero della tassa sull’attività professionale e dell’imposta sul reddito delle società, nonché l’esonero dal pagamento dell’imposta sul valore fondiario delle proprietà immobiliari per 10 anni ecc.
Ulteriori vantaggi sono stabiliti per le cosiddette attività privilegiate e per gli investimenti che rappresentano un interesse particolare per l’economia nazionale.
L’ufficio internazionalizzazione del Consorzio Euromed a Malta è a disposizione per ulteriori approfondimenti e consulenze. Compilando il form di contatto che segue sarete ricontatatti dai nostri export manager.