La Malta Development Bank (MDB) è una banca di promozione che mira a colmare le lacune di finanziamento nell’economia di Malta offrendo soluzioni di finanziamento favorevoli per sostenere operazioni produttive e redditizie.
Durante una colazione di lavoro organizzata dalla MDB, nei giorni scorsi, il presidente Josef Bonnici ha presentato il primo rapporto annuale della MDB per il 2022, dopo cinque anni di attività.
La MDB ha raggiunto più di 700 aziende che impiegano circa 40.000 persone e più di 400 studenti, che hanno beneficiato di oltre mezzo miliardo di euro in soluzioni di finanziamento vantaggiose. La banca agisce come un’istituzione che stabilizza l’economia in determinate situazioni di crisi, creata per sostenere l’economia in tempi di stress.
La banca è stata fondamentale per l’attuazione di programmi di finanziamento, come il programma di garanzia Covid-19, nonché per la fornitura di aiuti relativi all’impatto della crisi ucraina, oltre che per i prestiti alle PMI e agli studenti. La banca collabora con il governo e le banche commerciali per assumere potenziali rischi e fornire prestiti a basso tasso di interesse per attirare imprese e studenti a sostenere il capitale.
I sostegni economici alle imprese a Malta
Secondo Bonnici, gli studi hanno dimostrato che le PMI maltesi sono le più dipendenti dai finanziamenti legati al capitale circolante, dimostrando che il programma di garanzia Covid-19 è stato predominante. Ha dichiarato, inoltre, che sono già stati erogati prestiti per un totale di 160 milioni di euro, mentre le esportazioni e il turismo si sono ripresi e i consumi rimangono elevati.
Per far fronte alla crisi derivante dalla guerra in Ucraina, la MDB di Malta ha dovuto agire rapidamente per introdurre una serie di programmi volti a mitigare l’aumento dei costi. Bonnici, ha anche confermato, che sono stati concessi prestiti diretti agli importatori di cereali, in modo che potessero rifornirsi di grano in tempi veloci, prima che l’approvvigionamento fosse seriamente minacciato. In questo caso i prestiti sono stati sostenuti da garanzie parziali e sussidi per gli interessi da parte del governo.
L’anno scorso sono stati anche lanciati altri due programmi – “Further Studies Made Abroad” e “FSMA+”- che includono un programma di cofinanziamento, in cui metà del prestito richiesto è fornito direttamente dalla MDB, mentre le banche commerciali coprono l’altra metà e dove la MDB copre il 60% del rischio sostenuto dalla banca commerciale.
I responsabili della MDB, hanno anche affermato che le performance finanziarie della MDB hanno portato a un profitto di € 1.180.414 per l’anno, nonostante non fosse l’obiettivo principale, sottolineando che la MDB è autonoma dal governo e i prestiti non fanno parte del debito nazionale.