L’Autority impiega 900 e riceve fino a 36.000 visitatori l’anno.
Malta ha presentato la propria candidatura per ospitare la sede centrale dell’European Medicines Agency (EMA).
Ciò avviene in seguito ad un accordo del 22 giugno 2017, quando i capi dei 27 Stati membri hanno approvato la procedura che ha portato alla decisione di de-localizzare l’Agenzia e l’Autorità bancaria europea dopo il ritiro del Regno Unito dall’Unione europea.
Attualmente l’EMA ha sede a Canary Wharf, Londra, e impiega 900 persone provenienti da tutta Europa.
L’agenzia agisce quale controllore e valutatore dei prodotti medici e veterinari prima che questi ultimi siano venduti nel mercato unico europeo. Sono 20 gli Stati membri dell’UE che hanno anche lanciato le loro candidature per essere paese ospitante della EMA post-Brexit.
Il Segretario parlamentare per la protezione dei consumatori e di Valletta 2018 Deo Debattista, responsabile dell’Autorità dei Farmaci di Malta, ha dichiarato che Malta ha dimostrato di essere la location ideale per l’agenzia sulla base di varie considerazioni, soprattutto legate al suo attuale clima economico positivo. “Malta dispone di tutte le risorse necessarie per ospitare un’agenzia così competente e fondamentale, dal trasporto, alle risorse umane e soprattutto all’accessibilità”, ha concluso il segretario parlamentare, Debattista.
Il Ministro per gli affari europei e l’uguaglianza maltese Helena Dalli ritiene che, dopo il successo della presidenza maltese del Consiglio dell’UE, Malta è più che capace di ospitare l’EMA. “Oltre alle risorse messe a disposizione dal governo, il nostro Paese promette situazioni di vita eccezionali, integrate da strutture utili come la custodia gratuita per bambini e un sistema educativo di prim’ordine per le famiglie degli attuali dipendenti EMA”.
Il voto finale che determinerà la delocalizzazione della EMA dovrebbe avvenire il prossimo 20 novembre 2017 al Consiglio Affari generali dell’UE.
Maggiori informazioni sull’offerta di Malta per l’EMA sono disponibili sul sito ufficiale: