Il futuro di Malta nel settore dei giochi online, appare luminoso e con buone prospettive e pertanto nasce la necessità di una buona regolazione. Joseph Cuschieri, presidente esecutivo del Gaming Authority di Malta, parla di ciò che accadrà in futuro.
Il Gaming Authority di Malta si è ristrutturato per consentire di adattarsi a questo tipo di business che risulta essere molto dinamico. Quali sono i principali cambiamenti che ha implementato da quando è diventato capo della agenzia?
Abbiamo messo in atto una struttura di gestione e governance più forte. La MGA è ora divisa in sei direzioni essenziali e cioè: Affari Legali e internazionali, Applicazioni, Compliance, Autorizzazioni, le operazioni (che comprendono HR e IT) e Finanza. Inoltre, abbiamo rafforzato l’ufficio del Presidente per soddisfare la gestione del programma, lo stakeholder engagement, l’innovazione, la politica e la strategia. Abbiamo anche messo in atto un Comitato di Controllo, un Consiglio di Sorveglianza e rinforzato la nostra struttura di Internal Audit. Oltre a questo, abbiamo anche impegnato più persone operative, nei servizi di supporto e oltre a colmare le lacune che avevamo avuto nelle nostre risorse. Per Ulteriori informazioni si può accedere a: www.mga.org.mt/about-us/mga-structure/
Guardiamo i fatturati nel settore del gioco, quali sono i contributi diretti per l’economia ed i contributi indiretti?
I settore contribuisce di circa il 10% prodotto interno lordo di Malta , se includiamo anche il settore base e cioè la lotteria nazionale, i casinò, saloni da gioco e sale bingo. I contributi del settore includono giochi e imposte sul reddito, occupazione diretta, immobili in affitto e acquisto di servizi come ad es ICT, servizi alle imprese, forniture e altri servizi. Inoltre, il settore ha un impatto indiretto sul settore dello spettacolo e altri servizi di supporto del settore del gioco.
Perché le società di gioco straniere scelgono Malta?
Malta ha un ecosistema sofisticato e ben sviluppato che ha costruito un elevato livello di sicurezza che non è facilmente esportabile in altre giurisdizioni. Con ecosistema intendo l’intera industria, dei servizi di supporto e di guida è, che sono, a mio parere, di livello mondiale. A parte questo, il regime regolamentare di Malta è efficace e trasparente con un’autorità di regolamentazione che è altamente qualificata ed esperta. Malta è essenzialmente un modello da seguire, per gli altri paesi . Altri aspetti della nostra attrazione come luogo di stabilimento del gioco online, comprendono l’infrastruttura di base ICT, lo stile di vita mediterraneo, un forte sistema bancario, la popolazione di lingua inglese, l’agilità, il regime fiscale e forza lavoro qualificata. Mettendo insieme tutti questi elementi, Malta è il luogo indiscusso per stabilire un business basato sul gioco online. I nostri piani sono mirati a rendere Malta la “Silicon Valley” per il gioco a distanza.
Stiamo vendendo noi stessi a buon mercato?
No. Noi non vendeiamo noi stessi a buon mercato e non faremo mai. Malta è una giurisdizione con una reputazione e il nostro successo non deve essere dipendente dal fatto di essere una giurisdizione a basso costo. Al contrario, il nostro punto di vendita unico è l’integrità della nostra giurisdizione oltre al modo con cui affrontiamo la nostra filosofia dei regolamenti. Naturalmente, la competitività è un punto critico, ma la reputazione e l’integrità non hanno prezzo. Il nostro successo è e dove essere basata su questo.
Come si fa a promuovere Malta come centro per il gioco online?
Partecipiamo a molti eventi di gioco a livello globale dove la vetrina Malta e la sua attrattiva in quanto giurisdizione di gioco. Inoltre collaboriamo a stretto contatto con gli operatori del settore e le altre parti interessate. Abbiamo anche costruito una forte social media e Pubblic Relations dove comunicare il nostro messaggio e lo sviluppo del settore, utilizzando una varietà di canali.
Quali sono le lacune e le questioni ancora affrontare?
La nostra sfida è quella di rimanere rilevanti in un ambiente per sua natura veloce e dinamico. La nostra mission per il futuro si basa su innovazione e crescita. I piani per migliorare la legislazione esistente e per soddisfare le nuove tecnologie, le innovazioni e la crescita dovono lasciare l’effetto desiderato nel settore. Sono sicuro che tutti i soggetti interessati potranno apprezzare quello che abbiamo in mente.
Voi non credete che la partecipazione dei cittadini maltesi nel settore dei giochi è ancora troppo bassa?
Si, è un fatto concreto che i due terzi dei lavoratori del settore del gioco a distanza sono stranieri. Quello cosa dobbiamo fare per aumentare la partecipazione dei cittadini maltesi nel settore, è di creare le giuste istituzioni di formazione e di sviluppo per costruire le competenze necessarie. La nuova Accademia di gioco di Malta sarà lanciata il prossimo anno ed è stata progettata per affrontare questa lacuna.
Ci sono una serie di problemi che derivano dai vantaggi che offrono le società di gioco. Quali sono?
I rischi sono sempre in agguato, in qualsiasi tipo di attività. Cosa facciamo per affrontare tali rischi è determinato dai i risultati. La maggior parte dei rischi che abbiamo di fronte derivano dalle giurisdizioni straniere che emanano leggi proprie. Vi posso assicurare che questi rischi per noi sono prioritari e trattiamo attraverso i giusti canali e con iniziative chiaramente articolate.
Il gioco a distanza porta con sé molte questioni etiche e morali, come si fa a rispondere a queste preoccupazioni giustificate?
La tutela dei consumatori è per noi la chiave di tutto il progetto. Per ottenere una licenza dal MGA, un operatore deve rispettare una serie di requisiti di tutela dei consumatori e di gioco responsabile. L’informazione è fondamentale nel garantire che i consumatori svolgano il gioco in modo responsabile. La stragrande maggioranza delle persone gioca con responsabilità e vede il gioco come forma di intrattenimento. Ci sono, purtroppo, una piccola percentuale di persone che giocano eccessivamente e entrano nel regno problematico del gioco d’azzardo. Quest’ultima categoria di giocatori deve essere approcciata con professionalità da personale specializzato. La Fondazione Gioco Responsabile, che è stata creata lo scorso anno, ed è stata istituita per affrontare tali situazioni.
Malta è stato il bersaglio di operazioni di riciclaggio di denaro e di alcune società di gioco a distanza che sono state indagate per il loro ruolo. Come si fa a garantire che tali attività siano ridotte nel futuro?
Il controllo efficace e il monitoraggio del settore contribuisce a ridurre al minimo tali rischi. Inoltre, il miglioramento continuo nelle nostre attività di compliance e gli investimenti nel taglio dei sistemi informativi migliorerà la robustezza dei nostri meccanismi di controllo.
E’ soddisfatto delle procedure di due diligence?
Sì. Detto questo, noi continuamente teniamo i nostri processi in fase di revisione per ottimizzare i nostri meccanismi di governance, tra cui il nostro processo di on-boarding.
Guardando i prossimi cinque anni, come vede lo sviluppo di questo settore?
Il settore è impostato per continuare a crescere, ma non necessariamente a lo stesso ritmo degli anni precedenti. Questo perché abbiamo la maggior parte dei più grandi competitor del settore già stabilito a Malta. Prevedo un maggiore consolidamento e delle attività di M & A nel mercato per il futuro. Inoltre, credo che Malta potrà essere il fulcro di attività collaterali al gioco online, come lo sviluppo IT, il game design, l’elaborazione dei sistemi di pagamenti e le attività di back office. Vedo Malta come la “Silicon Valley” del gioco a distanza e la nostra strategia si basa su questo.
fonte: http://www.maltatoday.com.mt