La psicoterapeuta Mariella Dimech, ex coordinatrice del reparto per il recupero dei tossicodipendenti della Caritas, è stata nominata come primo presidente esecutivo della nuova Autorità maltese per l’uso responsabile della cannabis.
L’Autorità è prevista dalla legge approvata il mese scorso, che ha dato il via libera alla popolazione maggiorenne per il possesso di cannabis fino a 7 grammi, per la coltivazione in casa di massimo quattro piantine con la quale gli adulti sono autorizzati a possedere fino a 7g di cannabis, e per l’acquisto legale attraverso dei circoli regolamentati che saranno autorizzati a operare e controllati proprio dalla nuova Autorità.
La Dimech è stata nominata per un mandato di tre anni. A lavorare con lei nella nuova Autorità per la Cannabis sarà un consiglio direttivo che include anche la criminologa Janice Formosa Pace come vicepresidente, e un gruppo di esperti in psicologia, psicoterapia, diritto e assistenza sociale: Nadine Brincat, Sina Bugeja, Marius Caruana, Charles Cassar, Gabriel Farrugia, Paul Micallef e Charles Scerri.
Joe Reno Vella, avvocato, sarà invece il segretario del consiglio.
Le nomine sono state fatte dal ministro per l’Eguaglianza, la Ricerca e l’Innovazione, Owen Bonnici, che ha guidato il Paese verso il processo di legalizzazione della cannabis.
La Dimech è una psicoterapeuta professionista e ha lavorato servizio della Caritas per 21 anni, la metà dei quali in veste di coordinatrice di tutti i programmi e servizi per la riabilitazione dalla tossicodipendenza. Per sei anni ha diretto anche la Comunità di recupero di San Blas.
Una volta nominata l’Autorità, si attende ora la pubblicazione di un regolamento specifico che fornirà le linee guida per l’apertura dei club per la vendita legale della cannabis.