La riunione del Med9, ha coinvolto nove Paesi mediterranei per discutere delle relazioni tra l’UE e l’Africa, promuovendo la cooperazione in diverse aree.
Ministri degli Esteri e ambasciatori di nove Paesi mediterranei, tra cui Malta, si sono riuniti mercoledì a Mdina, per discutere delle relazioni tra l’Unione Europea (UE) e i suoi vicini meridionali in Africa.
Il Summit dei Med9 ha visto i leader politici discutere dei modi in cui i due continenti potrebbero impegnarsi più profondamente su questioni come energia, commercio e migrazione.
Il Ministro degli Esteri di Malta, Ian Borg, durante l’evento ha dichiarato che “Un Mediterraneo stabile, pacifico e prospero significa un’Europa stabile, pacifica e prospera“. Ha inoltre, descritto il gruppo dei Med9 come un potenziale punto d’accesso per gli Stati dell’Africa settentrionale per trovare interessi comuni all’interno dell’UE.
Borg ha accolto delegazioni provenienti da Italia, Francia, Grecia, Spagna, Portogallo, Cipro, Croazia e Slovenia per discutere del ruolo del Mediterraneo nell’UE come ponte tra l’Unione e gli Stati dell’Africa settentrionale.
A giugno, il Consiglio dell’UE ha chiesto di rafforzare i legami tra l’UE e il suo vicinato meridionale, ha dichiarato Borg.
Gli obiettivi del Med9.
“Bisogna utilizzare il nostro peso collettivo all’interno dell’UE“, ha dichiarato il Ministro Borg, sottolineando che il gruppo rappresenta quasi la metà della popolazione dell’UE e che, con il loro peso combinato, può creare un “coinvolgimento” con gli Stati africani nel Mediterraneo.
Negli ultimi anni, i Paesi europei hanno cercato di approfondire il coinvolgimento con i Paesi africani principalmente con l’intenzione di fermare i flussi di migrazione irregolare alla loro fonte. La diplomazia si è approfondita nei mesi recenti, con attenzione anche alla cooperazione in settori come l’energia.
L’energia è stata nuovamente all’ordine del giorno durante il summit dei Med9 di mercoledì scorso, ed i Paesi mediterranei hanno un notevole potenziale come fonte di energia rinnovabile per l’UE e l’Africa settentrionale.
Questo quadro riflette quanto già affermato dal Ministro dell’Energia Miriam Dalli durante il precedente incontro dei Med9, tenutosi all’inizio di quest’anno.
Migrazione irregolare
Parlando di migrazione irregolare, il Ministro Borg ha affermato che il problema si estende oltre il Mediterraneo e coinvolge molti Stati membri dell’UE.
“Niente di tutto ciò può accadere senza un adeguato finanziamento dell’UE”, ha detto.
Sostenendo l’appello di Von der Leyen a eliminare il traffico di esseri umani, il Ministro ha affermato che il commercio illegale abusa di migranti in situazioni disperate.
Recenti catastrofi naturali hanno causato oltre 5.000 morti nell’Africa settentrionale.
Oltre 2.300 persone sono state uccise in Libia, mentre migliaia sono state segnalate come scomparse a causa delle catastrofiche inondazioni causate dalla tempesta Daniel, che ha devastato interi quartieri. In risposta alla devastazione, Malta invierà 73 funzionari del Dipartimento della Protezione Civile e delle Forze Armate al Paese nordafricano.
Il team sarà composto da 12 ufficiali delle Forze Armate, tra cui un team medico, 30 soldati e 31 membri del Dipartimento della Protezione Civile.
Interi quartieri sono stati spazzati via nella città portuale di Derna, dove due dighe sono crollate. Le inondazioni hanno distrutto la città costiera, abitata da circa 100.000 persone, dove edifici multipiano sulle rive del fiume sono crollati e case e auto sono scomparse nelle acque in tumulto.
Nel frattempo, un terremoto di magnitudo 6,8 in Marocco venerdì scorso ha ucciso più di 2.900 persone, la maggior parte delle quali viveva in villaggi remoti dell’Alto Atlante.
Borg ha offerto le sue condoglianze alle migliaia di persone in Libia e in Marocco.
TechXpo Malta
Durante il Summit dei Med9 tenutosi a Mdina, è stata altresì menzionata la recente edizione inaugurale del TechXpo Malta, che ha avuto luogo in concomitanza con l’evento. Questo evento ha posto al centro delle sue attenzioni le tecnologie emergenti e l’intelligenza artificiale, e è stato giudicato un grande successo dagli organizzatori.
La giornata di apertura al pubblico, tenutasi il giovedì, ha attirato un nutrito pubblico di visitatori, che ha potuto sperimentare esposizioni interattive e ottenere informazioni sulle tecnologie più moderne in uso a Malta.
Diverse istituzioni educative hanno presentato le opportunità formative disponibili nel settore digitale, mentre molte aziende hanno colto l’opportunità per illustrare le opportunità di lavoro offerte dall’industria tecnologica maltese.
Questo evento, svoltosi in tre giorni, ha accolto più di 3.000 delegati e 70 aziende maltesi. Ha fornito un’opportunità di networking per professionisti, imprenditori, aziende e startup nel settore tecnologico e digitale. Il TechXpo Malta ha dimostrato l’importanza di promuovere l’innovazione e la collaborazione tecnologica tra i Paesi del Mediterraneo, consolidando ulteriormente il ruolo dei Med9 come attori chiave nel panorama tecnologico regionale.