Oltre un centinaio di partecipanti hanno risposto all’invito di Malta Business ed Euromed International Trade per il webinar gratuito “Restart from Malta with the Digital Economy“, andato in onda Lunedì 26 Aprile.
I lavori sono stati aperti da Caterina Passariello, Project manager di Malta Business, che ha alzato il sipario sull’ecosistema digitale maltese e le relative positività.
Positività che sono state messe subito in evidenza da Stephen McCarthy, CEO di Malta Digital Innovation Authority, l’ente nazionale responsabile della promozione di tutte le politiche governative mirate ad affermare Malta come centro di eccellenza per l’innovazione tecnologica, garantendo il rispetto degli standard di sicurezza a tutela dei fruitori delle nuove tecnologie.
Dana Farrugia, CEO di Tech.mt, ha rimarcato i progressi del Paese come centro di eccellenza tecnologica fondato su quattro pilastri: promozione, sviluppo del talento, innovazione e assistenza. Questo viene rafforzato da una solida economia diversificata, da infrastrutture tecnologiche all’avanguardia e incentivi fiscali a beneficio di settori come lo sviluppo di settori come l’app development, i big data analytics, la realtà virtuale, la robotica, l’internet delle cose e le DLT.
Melanie Debattista, Innovation promoter di Malta Enteprise, si è invece soffermata sui punti di forza del sistema Malta e sul regime di incentivazioni che permettono di dare una spinta a chi sceglie questo Paese per fare business nel mondo dell’economia digitale e delle nuove tecnologie. In particolare il regime di finanziamenti si articola in tre grandi pilastri: nuove imprese, startup e business development. La parola è stata poi data virtualmente a soggetti che hanno testimoniato la loro esperienza positiva e di successo nell’isola.
Jackie Mallia ha spostato l’attenzione su un settore attraente qual è l’Intelligenza Artificiale. Malta è un Paese ideale per sviluppare e testare questa nuova tecnologia al fine di lanciarla in tutto il mondo grazie ad un quadro normativo specifico sviluppato tramite un’apposita task force governativa. Gli aiuti comprendono incentivi e crediti d’imposta per gli investitori, piani fiscali per le aziende che nascono e crescono nel Paese, informazioni, visti e qualifiche, certificazioni per le tecnologie innovative, flessibilità normativa e un codice etico mirato adeguato alle direttive europee.
Cherise Abela Grech, Senior Associate partner di FinanceMalta, ha parlato di fintech presentanto il Virtual Financial Act, una legge approvata per regolare il mondo delle criptovalute e le attività dei relativi operatori, che ha partire da Malta possono portare il loro servizio in Europa e nel mondo. A fare di Malta un centro fintech internazionale è stata in particolare la strategia della Malta Financial Services Authority, che ha favorito un sistema sinergico di partner e strutture in grado di far crescere i singoli provider e fornitori in un’ottica di sistema.
A concludere gli interventi in programma nel webinar è stato Ernesto Caccavale, Head of International Office per l’istituto di Alta Formazione MACTT, che ha parlato dell’importanza della formazione e dell’internazionalizzazione per valorizzare le opportunità offerte dal mondo e dagli innumerevoli consumatori e fruitori di tecnologie innovative: a questo proposito MACTT offre progetti formativi mirati grazie anche al supporto di una rete di partner specializzati.
Nel corso del webinar hanno portato i loro saluti, in rappresentanza dei partner dell’evento, Agostino Ingenito (Assomalta), Gabriele Ferrieri (ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori) e Pietro Azzara (Italia4Blockchain).