mercoledì, Novembre 20, 2024
spot_imgspot_img
HomeFocusTunnel Malta-Gozo: quattro i candidati per la costruzione

Tunnel Malta-Gozo: quattro i candidati per la costruzione

Alla scadenza della prima fase della procedura di gara per la realizzazione del tunnel sottomarino Malta-Gozo sono quattro le aziende che hanno presentato la propria candidatura per costruire l’opera.

Le offerte sono state presentate da due consorzi e due società, che il Ministro delle Infrastrutture Ian Borg ha descritto come “giganti dello sviluppo infrastrutturale“. Nei consorzi che hanno presentato le offerte sono presenti aziende provenienti dall’Italia, dalla Turchia, dalla Cina, dal Giappone e dall’Olanda.

Le aziende sono: Salini Impregilo S.p. A. (che insieme a Fincantieri ha costruito il nuovo Ponte Morandi a Genova), CGYI Malta Gozo Consortium, Equitix – Itochu – Yapi Merkezi – Makyol – Egis Consortium e Malta Gozo Fixed Link Limited.

Il governo ha emesso un questionario di pre-qualificazione lo scorso gennaio e il termine per la presentazione delle domande si è chiuso all’inizio del mese di giugno. Questa è stata la prima fase della lunga procedura di gara per la progettazione, la costruzione, la manutenzione e la gestione del tunnel di 14 km.

Un comitato di valutazione determinerà se gli offerenti hanno soddisfatto i criteri stabiliti nel questionario: in tal caso verranno ammessi alla seconda fase, durante la quale avrà luogo un confronto sugli aspetti tecnici delle infrastrutture.

L’amministratore delegato di Infrastructure Malta, Fredrick Azzopardi, ha dichiarato che un esperto norvegese, che da anni aiuta il governo, continuerà ad assistere l’agenzia durante tutto il processo di valutazione.

Azzopardi ha detto che il tunnel garantirà che il traffico da e per Gozo possa bypassare Xemxija e Mellieha, dove esistono situazioni critiche per il traffico, soprattutto nei weekend, a causa proprio dei veicoli diretti verso l’isola sorella, o che rientrano da essa.

Borg ha detto che il progetto del tunnel sarà completamente finanziato da società private, che recupereranno la spesa per tutta la durata della concessione attraverso un sistema di pedaggio, secondo le dinamiche che rientrano nella “finanza di progetto”.

Alla domanda sui rifiuti inerti che saranno generati, Borg ha assicurato che la gara d’appalto includerà la condizione che i rifiuti rimangano di proprietà del governo, che li considererà come una risorsa e non uno spreco.

DISCLAIMER

Questo articolo fornisce solo informazioni generali e non sostituisce in alcun modo la consulenza professionale. Si raccomanda di consultare un professionista qualificato prima di prendere qualsiasi decisione importante in merito a questioni finanziarie, legali o di altro tipo. L'autore e la pubblicazione non sono responsabili per eventuali errori o danni causati dall'utilizzo delle informazioni contenute in questo articolo.

Siamo membrispot_img
spot_img

Programma Interreg Italia-Malta 2021-2027: una nuova era di cooperazione transfrontaliera

La nuova iniziativa Interreg cruciale per lo sviluppo socio-economico nel cuore del Mediterraneo, per promuovere innovazione, sostenibilità ambientale e ricchezza culturale.

Horizon Europe: Nuovi Bandi da Oltre 290 Milioni di Euro per Innovazione Digitale e Spaziale

La Commissione Europea lancia i bandi Horizon Europe con un budget di oltre €290 milioni per promuovere l'innovazione digitale, spaziale e industriale.

Bando Europa Creativa 2024: Finanziamenti per Progetti Culturali Transnazionali

Aperto il bando Europa Creativa 2024, offre finanziamenti a progetti culturali transnazionali con un focus su innovazione, inclusione sociale e digitalizzazione. Scadenza: 23 gennaio 2024.

speciale finanziamenti
Scopri le novità nella sezione dedicata