Il Presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen, ha promosso a pieni voti il recovery plan maltese, definito come uno dei più “verdi” e sostenibili tra quelli ricevuti a Bruxelles da tutti gli Stati membri.
La Von der Leyen ha elogiato gli sforzi compiuti da Malta nel corso di una recente visita lampo, durante la quale ha incontrato il Primo Ministro Robert Abela presso la sede del Governo, a La Valletta.
Nella conferenza stampa che ha concluso il vertice, la Presidente UE ha confermato l’approvazione, da parte della Commissione, di un piano di aiuti per Malta del valore di 316,4 milioni di euro: risorse che saranno investite per un forte rilancio post pandemia attraverso misure basate su due parole chiare: sostenibilità e digitalizzazione.
Il recovery plan sarà finanziato a più riprese da sovvenzioni dell’UE, fino al 2026. La prima tranche, in arrivo dopo l’approvazione definitiva del recovery fund da parte dei ministri delle finanze dell’UE, sarà pari a 41,1 milioni di euro.
Rivolgendosi alla stampa, Von der Leyen ha notato che Malta ha pianificato di spendere il 54% dei fondi per raggiungere obiettivi legati alla lotta ai cambiamenti climatici. Questi includono l’investimento in trasporti sostenibili, come un nuovo sito di approdo dei traghetti e veicoli elettrici, così come il miglioramento dell’efficienza energetica negli edifici. Inoltre, sono previsti interventi per una migliore pianificazione dei trasporti, garantendo più libero accesso al trasporto pubblico, e ai sistemi di gestione dei rifiuti.
La Presidente della Commissione europea ha visitato anche la Malta Information and Technology Agency (MITA), che ha descritto come il “segno distintivo” del futuro digitale di Malta. “È stato molto affascinante vedere il lavoro fatto negli ultimi 12 mesi per migliorare la sicurezza informatica” ha aggiunto, rivolgendo un plauso alla scelta di destinare il 25% del budget del piano di rilancio e resilienza alla transizione digitale del paese.